sabato 11 aprile 2009

Presentazione

Scegli di Vivere...
è questo il nome che ho dato alla storia che sto scrivendo e disegnando a fumetti...
In questo primo post di presentazione voglio spiegare a grandi linee di cosa parlerà la storia.
Ormai sono molti anni che la sto seguendo e realizzando,per ora sviluppata solo tramite racconti,disegni e qualche pagina a fumetti.
Quando mi sentirò più pronta mi inoltrerò nella realizzazione completa a fumetti.
La storia tratta argomenti molto "pesanti" se così vogliamo definirli...
Come Pedofilia,abusi sessuali,droga,prostituzione...
Nella storia non mancano riferimenti sessuali o un linguaggio molto volgare,scene di sangue e violenza...
è insomma consigliata ad un pubblico maturo.
Protagonista della vicenda è un adolescente di nome Yivae.
La storia si incentra appunto sulla sua vita presente e passata,dove si vedrà costretto a subire abusi senza poterne far parola.
Parlerà anche delle sue esperienze quotidiane e di come si troverà ad affrontare la sua vita vedendosi così diverso dai suoi coetanei.
spiegherà anche delle sue amicizie o amori e si alterneranno scene crude con momenti di svago.
Per il momento non entrerò in particolari,voglio più che altro far capire cosa ho intenzione di comunicare con questa storia.
Nei prossimi post approfondirò di più la descrizione dei personaggi e posterò dei disegni che sto realizzando (per ora ho una galleria su un sito in attesa di realizzare anche un mio sito personale.)
In questo di presentazione volevo più che altro spiegare i miei sentimenti.
Premetto che comprendo perfettamente chi vuole allontanarsi dal conoscere questo tipo di vicende,considerandole troppo pesanti per attribuirle ad uno svago,quale dovrebbe essere leggere un fumetto o un libro.
Purtroppo però queste sono cose che accadono,molto più spesso di quello che possiamo immaginare.
Nella mia storia non si parlerà solo di abusi sessuali,ma anche del razzismo che molti adolescenti sono costretti a subire da parte di persone prive di cuore,o della prostituzione che spesso è costretta,o dell'assunzione di droghe per disperazione.
parla di fatti che realmente ci circonano e che troppo spesso lasciamo correre o giudichiamo con troppa leggerezza,non trovandoci noi stessi nella medesima situazione.
Sostanzialmente non possiamo farci granchè,singolarmente.
Nemmeno posso farci molto io scrivendo alcune vicende o disegnandone le scene.
Ma troppo frequentemente la malinformazione peggiora più dei fatti.
Un genitore che ignora le anomalie che potrebbe avere suo figlio di punto in bianco,potrebbero condannarlo e il genitore nemmeno se ne renderebbe conto...
Magari quel figlio sta subendo realmente delle molestie di qualsiasi genere ma,il genitore,le ignorerà giustificando il suo comportamento come "una fase della sua adolescenza" o "una fase della sua infanzia" oppure lo classificherà solo come un ragazzo calmo e silenzioso...
O se abbiamo un compagno di classe apparentemente taciturno,lo additiamo come scontroso o antipatico,quando magari ha bisogno di una nostra parola più di qualsiasi altra cosa.
Io voglio solo dare una piccola voce: Queste cose esistono e bisogna tenere gli occhi aperti.
Non parlo da persona specializzata,non parlo da psicologa o da medico di qualsiasi genere.
Parlo perchè posso permettermi di affermarlo.
Posso permettermi ,mio malgrado,di affermare che molto spesso l'ignoranza uccide.
Uccide l'anima.
Infatti questa mia storia non è rivolta a chi vuole ignorare stati d'animo come disperazione o tristezza.
Non vuole nemmeno far sprofondare chi già questi sentimenti li vive.
Ne tantomeno vuole deprimere chi vuole solo leggere una normale storia a fumetti un po' turbolenta.
Vuole dare forza e coraggio.
Coraggio per poter andare avanti in situazioni difficili di ogni genere.
Speranza che qualcosa di buono in un futuro ci sarà,anche se nel momento in cui vedi tutto nero puoi non crederci.
E mi rivolgo a chiunque abbia passato brutti momenti legati a qualsiasi esperienza ,che sia un feroce litigio,un amore distrutto o la perdita di qualcuno di importante.
Bisogna Scegliere di Vivere,sempre.
Da questo sentimento nasce il mio bisogno di dire di più,di non voltarmi,di accettare qualsiasi tipo di critica o rifiuto,anche se fosse solo per una persona al mondo io continuerò nel mio intento.
Continuo per te che ti senti sporco anche se non ne hai colpa.
Per te che credi di aver sbagliato a non reagire quando non potevi reagire.
Per te che quando avevi bisogno di qualcuno che interpretasse i tuoi silenzi e le tue bugie,non hai ricevuto nulla.
Per te che sebbene tutto hai scelto di vivere.
Grazie.